Gruppo 6 "LA VORAGINE" [Daniel, Hugo]
2 partecipanti
Lost Reloaded :: Ruolate :: Stagione 8 :: Puntate :: LOST 8x03 - The 108th hour
Pagina 1 di 1
Gruppo 6 "LA VORAGINE" [Daniel, Hugo]
- Spoiler:
- Dopo gli eventi del finale di stagione e il test con le carte di Daniel, Hugo sembra momentaneamente rinsavito. Rammenta di aver lasciato Libby in fin di vita al Caduceo e chiede a Daniel di aiutarlo a soccorrerla. Mentre sono diretti alla stazione medica, sentono un potente terremoto. Più avanti il loro cammino viene bloccato da una profonda spaccatura del terreno. I due provano a costeggiarla, per trovare un punto di passaggio, fino a giungere davanti alla Stazione Orchidea, la cui struttura è rimasta nella parte nord dell'Isola, ma è affacciata sulla voragine.
Destiny- Messaggi : 235
Data d'iscrizione : 26.09.11
[Otherville, Casa di Ben]
[7x15 "The Plan": dove eravamo rimasti]
ATTO I: IL MOSTRO.
Hugo (H): Coso, l'hai visto anche tu?
Daniel (D): Ma avrei dovuto vedere... esattamente, cosa?
H: Non cosa. Chi...
D: In quell'angolo vedo solo uno spinterometro, tra l'altro di vecchia fattura, e non ho idea di cosa ci faccia in casa di Linus...
H: Spinto... che??
D: Lascia perdere. Forse a qualcuno piace giocare con le scariche elettriche...
H: Ti assicuro che c'era un uomo, e poi un bambino, proprio lì. Era lo stesso che ho incontrato nel passato!
D: Hugo, forse stai guarendo e ti senti meglio, ma non ti far prendere dall'entusiasmo. Non chiedere troppo a te stesso. Vieni...
H: Coso, levami le mani di dosso. Non sono pazzo. O almeno, non ora. Sei tu lo scienziato. Perché non pensi a spiegare cosa è successo?
D: Hugo, è successo che hai bisogno di riposo. Fidati.
H: Lo sapevo. Il Mostro...
D: Ma cos'è stato? Sembra la sirena di un sistema di allarme...
H: Sssssshhhh.
D: Che suoni spettrali...
H: Ah, ora hai paura, eh? Dopo un po' ti abitui anche a questi rumori, se Lui non ti trova prima! Fortuna che se n'è andato. E speriamo che abbia portato via con sé anche Hurley...
ATTO I: IL MOSTRO.
Hugo (H): Coso, l'hai visto anche tu?
Daniel (D): Ma avrei dovuto vedere... esattamente, cosa?
H: Non cosa. Chi...
D: In quell'angolo vedo solo uno spinterometro, tra l'altro di vecchia fattura, e non ho idea di cosa ci faccia in casa di Linus...
H: Spinto... che??
D: Lascia perdere. Forse a qualcuno piace giocare con le scariche elettriche...
H: Ti assicuro che c'era un uomo, e poi un bambino, proprio lì. Era lo stesso che ho incontrato nel passato!
D: Hugo, forse stai guarendo e ti senti meglio, ma non ti far prendere dall'entusiasmo. Non chiedere troppo a te stesso. Vieni...
H: Coso, levami le mani di dosso. Non sono pazzo. O almeno, non ora. Sei tu lo scienziato. Perché non pensi a spiegare cosa è successo?
D: Hugo, è successo che hai bisogno di riposo. Fidati.
H: Lo sapevo. Il Mostro...
D: Ma cos'è stato? Sembra la sirena di un sistema di allarme...
H: Sssssshhhh.
D: Che suoni spettrali...
H: Ah, ora hai paura, eh? Dopo un po' ti abitui anche a questi rumori, se Lui non ti trova prima! Fortuna che se n'è andato. E speriamo che abbia portato via con sé anche Hurley...
Daniel Faraday- Admin
- Messaggi : 53
Data d'iscrizione : 26.09.11
Età : 46
Località : Niels Bohr Institute, Copenaghen, Danimarca
[Otherville, Casa di Ben]
ATTO II: ATLANTIDE.
D: Qui c'è qualcosa che non va. Stavo rileggendo l'appunto su Atlantide, ma la calligrafia è diversa rispetto alle altre annotazioni di Valenzetti. Non capisco...
H: Coso, ehm... mi sto ricordando un particolare proprio ora. Prometti di non arrabbiarti?
D: Hugo, cosa stai dicendo? Perché mi dovrei arrabbiare? Sto solo cercando una spiegazione...
H: Ecco, la spiegazione è che quell'appunto l'ho scritto io. "Ricorda di non dimenticare: Atlantide". E invece avevo dimenticato. Si tratta di un fumetto...
D: Cosa? Tu... Ho creduto alla storia di un fumetto?
H: Sì, ma è tutta colpa di Hurley. Si è preso gioco di me. E quindi anche di te. Ti giuro, non volevo...
D: Basta, mi sono stufato di aspettare Ben e farmi prendere in giro da un folle. Me ne ritorno alla ricerca di quella strana signora. Avrei dovuto farle più domande. Addio Hugo, Hurley, o chiunque tu sia adesso.
H: Fermati! Sono Hugo e sto bene ora. Hurley se n'è andato col Mostro. Dove stai andando? Aspettami!!
D: Qui c'è qualcosa che non va. Stavo rileggendo l'appunto su Atlantide, ma la calligrafia è diversa rispetto alle altre annotazioni di Valenzetti. Non capisco...
H: Coso, ehm... mi sto ricordando un particolare proprio ora. Prometti di non arrabbiarti?
D: Hugo, cosa stai dicendo? Perché mi dovrei arrabbiare? Sto solo cercando una spiegazione...
H: Ecco, la spiegazione è che quell'appunto l'ho scritto io. "Ricorda di non dimenticare: Atlantide". E invece avevo dimenticato. Si tratta di un fumetto...
D: Cosa? Tu... Ho creduto alla storia di un fumetto?
H: Sì, ma è tutta colpa di Hurley. Si è preso gioco di me. E quindi anche di te. Ti giuro, non volevo...
D: Basta, mi sono stufato di aspettare Ben e farmi prendere in giro da un folle. Me ne ritorno alla ricerca di quella strana signora. Avrei dovuto farle più domande. Addio Hugo, Hurley, o chiunque tu sia adesso.
H: Fermati! Sono Hugo e sto bene ora. Hurley se n'è andato col Mostro. Dove stai andando? Aspettami!!
Daniel Faraday- Admin
- Messaggi : 53
Data d'iscrizione : 26.09.11
Età : 46
Località : Niels Bohr Institute, Copenaghen, Danimarca
[Giungla, verso il Caduceo]
ATTO III: IL TERREMOTO.
D: Sì, lo so. Ho esagerato. Però immaginati cosa significhi credere di aver trovato Atlantide e poi scoprire che era solo frutto di uno scherzo poco spiritoso.
H: Voi scienziati siete noiosi. Volete toccare tutto con mano e finite per rovinare le cose belle. Se una cosa riesci a immaginarla, allora esiste. Non importa se è solo nella tua mente. R2-D2 e C-3PO mi hanno fatto compagnia per tanti anni. Per quanto mi riguarda, sono più reali di quel culturista australiano, che poi si è messo a fare l'eroe nei film d'azione e ora ci governa in California...
D: Austriaco. Non australiano.
H: Sì, ok. Che cambia?
D: No, infatti, sono solo agli antipod-
D: Hugo, stai bene?
H: Mi hai spinto tu a terra? Che è successo?
D: La terra sembrava viva. Ha tremato con una forza che non credevo fosse possibile.
H: E quella, che cos'è?
D: Fai attenzione, si sta allargando! Vieni indietro!
D: Sì, lo so. Ho esagerato. Però immaginati cosa significhi credere di aver trovato Atlantide e poi scoprire che era solo frutto di uno scherzo poco spiritoso.
H: Voi scienziati siete noiosi. Volete toccare tutto con mano e finite per rovinare le cose belle. Se una cosa riesci a immaginarla, allora esiste. Non importa se è solo nella tua mente. R2-D2 e C-3PO mi hanno fatto compagnia per tanti anni. Per quanto mi riguarda, sono più reali di quel culturista australiano, che poi si è messo a fare l'eroe nei film d'azione e ora ci governa in California...
D: Austriaco. Non australiano.
H: Sì, ok. Che cambia?
D: No, infatti, sono solo agli antipod-
D: Hugo, stai bene?
H: Mi hai spinto tu a terra? Che è successo?
D: La terra sembrava viva. Ha tremato con una forza che non credevo fosse possibile.
H: E quella, che cos'è?
D: Fai attenzione, si sta allargando! Vieni indietro!
Daniel Faraday- Admin
- Messaggi : 53
Data d'iscrizione : 26.09.11
Età : 46
Località : Niels Bohr Institute, Copenaghen, Danimarca
[Giungla, lungo la Voragine, Lato Nord]
ATTO IV. LA VORAGINE.
H: E ora come ci arriviamo al Caduceo? Libby ha bisogno di me... Hai una soluzione o no? Non dirmi che quella roba incomprensibile con cui ti riempi la bocca non serve a niente in una situazione come questa...
D: Cosa dovrei fare? Vuoi che provi a saltare? Non so neanche perché ho acconsentito di aiutarti. Non so neppure se questa Libby esiste davvero o è solo uno dei tuoi amici immaginari...
H: Senti coso, non ti azzardare mai più a parlare di Libby in questi termini. Chiedi a Sawyer se si ricorda cosa è successo quella volta che mi stuzzicò così.
D: Ok, ok. Seguiamo la voragine e cerchiamo un punto di attraversamento.
H: E ora come ci arriviamo al Caduceo? Libby ha bisogno di me... Hai una soluzione o no? Non dirmi che quella roba incomprensibile con cui ti riempi la bocca non serve a niente in una situazione come questa...
D: Cosa dovrei fare? Vuoi che provi a saltare? Non so neanche perché ho acconsentito di aiutarti. Non so neppure se questa Libby esiste davvero o è solo uno dei tuoi amici immaginari...
H: Senti coso, non ti azzardare mai più a parlare di Libby in questi termini. Chiedi a Sawyer se si ricorda cosa è successo quella volta che mi stuzzicò così.
D: Ok, ok. Seguiamo la voragine e cerchiamo un punto di attraversamento.
Daniel Faraday- Admin
- Messaggi : 53
Data d'iscrizione : 26.09.11
Età : 46
Località : Niels Bohr Institute, Copenaghen, Danimarca
[L'Orchidea]
ATTO V: L'ORCHIDEA.
[Colonna sonora: Čajkovskij - Sinfonia n. 6 (La Patetica)]
H: Sono ore che camminiamo. Non ce la faccio più. Poi da quando ha iniziato a piovere, mi sento proprio pesante, con questi vestiti zuppi d'acqua.
D: Sì, Hugo, deve essere la pioggia...
H: Non ti ricordavo così acido... Hai preso lezioni da Miles?
D: Hugo, è un mese che giro a vuoto. Quest'Isola sembra sfuggire ad ogni interpretazione fisica che provo a darle. E intanto Charlotte, per quanto ne so, è ancora persa nel tempo. Dimmi tu di cosa dovrei gioire...
H: Ehi, coso, guarda dove siamo arrivati!
D: L'Orchidea... proprio a ridosso della frattura. Ancora qualche metro e la Stazione sarebbe finita nell'abisso. Questo fatto è terribile...
H: Solo a te può interessare l'ennesima, stupida stazione DHARMA.
D: Non comprendi la gravità della situazione? Se la sacca di energia che si trova là sotto venisse liberata, il disco ricomincerebbe a saltare, sganciando di nuovo l'Isola, dal tempo!
H: Oh, Gesù. Come vorrei un impermeabile e una cioccolata calda...
________________
THAT'S ALL FOLKS
[Colonna sonora: Čajkovskij - Sinfonia n. 6 (La Patetica)]
H: Sono ore che camminiamo. Non ce la faccio più. Poi da quando ha iniziato a piovere, mi sento proprio pesante, con questi vestiti zuppi d'acqua.
D: Sì, Hugo, deve essere la pioggia...
H: Non ti ricordavo così acido... Hai preso lezioni da Miles?
D: Hugo, è un mese che giro a vuoto. Quest'Isola sembra sfuggire ad ogni interpretazione fisica che provo a darle. E intanto Charlotte, per quanto ne so, è ancora persa nel tempo. Dimmi tu di cosa dovrei gioire...
H: Ehi, coso, guarda dove siamo arrivati!
D: L'Orchidea... proprio a ridosso della frattura. Ancora qualche metro e la Stazione sarebbe finita nell'abisso. Questo fatto è terribile...
H: Solo a te può interessare l'ennesima, stupida stazione DHARMA.
D: Non comprendi la gravità della situazione? Se la sacca di energia che si trova là sotto venisse liberata, il disco ricomincerebbe a saltare, sganciando di nuovo l'Isola, dal tempo!
H: Oh, Gesù. Come vorrei un impermeabile e una cioccolata calda...
________________
THAT'S ALL FOLKS
Daniel Faraday- Admin
- Messaggi : 53
Data d'iscrizione : 26.09.11
Età : 46
Località : Niels Bohr Institute, Copenaghen, Danimarca
Argomenti simili
» GRUPPO 2 "ORCHIDEA" [Charlotte, Daniel, Eloise, Hugo, Isabella]
» GRUPPO 5 "OTHERVILLE" [Ben, Hugo]
» GRUPPO 7 "OTHERVILLE" [Ben, Hugo]
» GRUPPO 5 "ORCHIDEA" [Hugo, Libby (PNG)]
» Gruppo 9 "PROTETTORI" [Hugo, Isabella]
» GRUPPO 5 "OTHERVILLE" [Ben, Hugo]
» GRUPPO 7 "OTHERVILLE" [Ben, Hugo]
» GRUPPO 5 "ORCHIDEA" [Hugo, Libby (PNG)]
» Gruppo 9 "PROTETTORI" [Hugo, Isabella]
Lost Reloaded :: Ruolate :: Stagione 8 :: Puntate :: LOST 8x03 - The 108th hour
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
|
|